Giuliano Carmignola

VIOLINO

4. Giuliano Carmignola

La rivista Gramophone l’ha definito ‘A prince among Baroque Violinists’, le sue in-terpretazioni sono caratterizzate da una grande passione e approccio introspettivo ricco di fantasia e libertà.
Inizia la carriera come solista sotto la guida di direttori d’orchestra quali Abbado, Inbal, Maag e Sinopoli esibendosi nelle più prestigiose sale da concerto.
Collabora poi con Benedetti Michelangeli, Gatti, Marcon, Hogwood, Pinnock, Bol-ton, Norrington, Egarr, Antonini, Dantone, Brüggen, Koopman e le principali orche-stre classiche e barocche europee.
Le produzioni discografiche più numerose sono realizzate per Sony Classical e Deutsche Grammophon. Ultime le Sonate & Partite BWV 1001-1006 di J.S. Bach.
Ha affiancato negli anni all’attività concertistica le docenze presso l’Accademia mu-sicale Chigiana di Siena e l’Hochschule di Lucerna. È Accademico della Reale Ac-cademia Filarmonica di Bologna e Accademico di Santa Cecilia.
Suona un violino Pietro Guarnieri (1733).