Aylen Pritchin è uno degli artisti più richiesti della scena internazionale. Caratterizzato da una grande versatilità, affronta un repertorio che spazia dalla musica antica alla contemporanea, esibendosi sia su strumenti moderni che d’epoca.
Vincitore di numerosi premi, tra cui Primo Premio al Concorso Long-Thibaud di Parigi nel 2014, negli ultimi anni è stato protagonista di importanti debutti: con la WDR Sinfonieorchester Köln e l’Orchestre de Chambre de Paris (Beethoven, direttore Maxim Emelyanychev); con la Camerata Nordica, in tournée in Svezia con un programma in veste di solista e direttore (Mendelssohn, Vaughan Williams, Desyatnikov, Beethoven); con la Sinfonia Varsovia al Festival “Ma Région Virtuose” di Nantes con Barbara Dragan (Mendelssohn). Altre collaborazioni come solista includono Il Pomo d’Oro, la Taiwan Philharmonic, la Scottish Chamber Orchestra, la Royal Liverpool Philharmonic, l’Orchestre National du Capitole de Toulouse, l’Armenian National Philharmonic, la Orquesta Filarmonica de Gran Canaria, le Filarmoniche di Osaka, Hiroshima, Gunma e la Hong Kong Sinfonietta. Tra i direttori con cui ha lavorato ci sono Teodor Currentzis, Christian Arming, Cornelius Meister, Yuri Simonov, Shlomo Mintz, Valentin Uryupin, oltre a molti altri.
Molto attivo anche nella musica da camera, è stato ospite di numerosi festival: Just Klassik a Troyes, Kammermusikfest di Landshut, Lockenhaus in Austria, Dubrovnik Summer Festival, SoNoRo in Romania e La Folle Journée di Nantes. Ha suonato con artisti quali Lawrence Power, Nicolas Altstaedt, Olli Mustonen, Lukas Geniusas, Maxim Emelyanychev.
Ha tenuto recital in sale e festival prestigiosi come il Konzerthaus di Vienna, il Concertgebouw di Amsterdam, la Musikaliska di Stoccolma, il Mozarteum di Salisburgo, la Sala del Conservatorio Čajkovskij di Mosca, il Théâtre des Champs-Élysées di Parigi, la Hong Kong Concert Hall con Rémi Geniet e la Toppan Hall di Tokyo con Tomoki Kitamura.
Nel 2019 ha pubblicato un CD per violino solo con opere del Novecento, tra cui la prima incisione assoluta del Tema con 8 variazioni di Jean Françaix. Il suo disco con le Sonate di Brahms registrate su strumenti d’epoca insieme a Emelyanychev (Aparté, 2021) ha ricevuto ampi consensi. Nel 2022, il CD Debussy-Hahn-Stravinsky con Lukas Geniusas (Mirare) ha ottenuto il “Preis der Deutschen Schallplatten Kritik” e il “Choc de Classica” ed è stato segnalato dal New York Times tra i cinque album classici da ascoltare.
Aylen Pritchin insegna al Royal Conservatoire di Anversa e alla Robert Schumann Hochschule di Düsseldorf.