Ad aprire il Festival, venerdì 29 agosto al Teatro dei Vigilanti “Renato Cioni” di Portoferraio, sarà Gidon Kremer, che anticiperà di qualche giorno la celebrazione del 90° compleanno di Arvo Pärt (11 settembre) eseguendo insieme alla Elba Festival Orchestra una delle composizioni più iconiche del compositore estone: Fratres, nella versione per violino, percussioni e orchestra d’archi. Nella stessa serata, la giovanissima violinista belga Pauline van der Rest eseguirà il Concerto in re minore per violino e archi MWV 03 di Mendelssohn.
Mercoledì 3 settembre, il ritorno di Martha Argerich sarà tra gli eventi più attesi: la celebre pianista argentina interpreterà il Concerto per pianoforte, tromba e orchestra d’archi op. 35 di Šostakovič, affiancata da Alfonso González Barquín, prima tromba dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Completerà la serata il Quintetto op. 44 di Schumann, uno dei capisaldi del repertorio da camera.
I 150 anni dalla nascita di Maurice Ravel verranno celebrati con due appuntamenti: il concerto monografico di venerdì 5 settembre, che vedrà sul palco Roman Simovic, Erica Piccotti ed Enrico Pace impegnati nel Trio per violino, violoncello e pianoforte; e venerdì 12 settembre, con l’esecuzione del celebre Quartetto per archi da parte del Quartetto Indaco, nella meravigliosa acustica della Chiesa di S. Chiara d’Assisi a Marciana Marina.
Lunedì 1° settembre sarà dedicato alla memoria: gli 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale verranno ricordati con un programma intenso e meditativo, in cui spicca Lachrymae op. 43 di Britten (riflessione in musica su una canzone di John Dowland) accanto a brani di Lutoslawski, Hindemith e Beethoven, con interpreti d’eccezione tra cui il violoncellista Edgar Moreau, al suo debutto elbano.
Infine, il 2 settembre, per ricordare i 210 anni dalla partenza di Napoleone dall’Elba, un appuntamento speciale che unisce musica e parola: Annie Dutoit Argerich sarà voce narrante dell’Ode to Napoleon di Schönberg, su testo di Byron, accompagnata dai Solisti del Festival. A seguire, il celebre Quintetto La Trota di Schubert.