Giardino della Palazzina dei Mulini

Portoferraio

Uno dei palcoscenici del Festival si trova nel giardino della Palazzina dei Mulini, detta anche Villa dei Mulini, che è stata una delle due residenze di Napoleone Bonaparte a Portoferraio durante il suo esilio all’isola d’Elba (4 maggio 1814 – 26 febbraio 1815).

La Palazzina dei Mulini inizialmente era una residenza destinata soprattutto alla vita pubblica e di rappresentanza dell’imperatore in esilio, mentre la sua vita privata si svolgeva nella vicina Villa di San Martino.

Costruita nel 1724 dal Gran Duca Gian Gastone de’ Medici, non presentava l’aspetto attuale: fu riadattata secondo le esigenze di Napoleone dall’architetto livornese Paolo Bargigli. Oltre alla demolizione di alcuni edifici di natura militare, resasi necessaria per ricavare un delizioso giardino all’italiana, i lavori consistettero nell’edificazione di un salone delle feste, nella ristrutturazione dell’attiguo teatro e nella trasformazione in scuderia dell’ex carcere.

La galleria situata al pian terreno collega i vani principali dell’appartamento dell’Imperatore: la prima stanza che si incontra è il salone, seguono la biblioteca e la stanza da letto. Superando la scala che porta al salone delle feste, originariamente destinato a Maria Luisa, ma poi abitato soltanto da sua sorella Paolina, si passa allo studio e alla stanza dei valletti.

Il mobilio originale, fatto portare da Napoleone dalla residenza piombinese di sua sorella Elisa Baciocchi, è oggi andato disperso. Un accurato progetto di recupero delle residenze ha portato a riarredare le stesse con bellissimi mobili ottocenteschi stile impero che oggi ricreano l’atmosfera imperiale che si può assaporare nelle stanze della palazzina.

Fonte: Wikipedia