José Ignacio López García (Violino), è nato il 6 aprile 1995 a Siviglia, in Spagna. Ha iniziato i suoi studi musicali all’età di otto anni presso il Conservatorio Elementare di Musica di Triana, Siviglia, con Miguel Angel Abad Mendoza. Ha continuato i suoi studi con Macarena Martínez López presso il conservatorio professionale Francisco Guerrero, dove si è esibito insieme all’orchestra di questo conservatorio. Si è diplomato alla Musikene, la Scuola Superiore di Musica dei Paesi Baschi, sotto la guida di Keiko Wataya e Liana Gourdjia, con le quali è entrato in un corso post-laurea. Attualmente è studente per un master presso la Sibelius Academy di Helsinki con il professor Tero Latvala.
Ha studiato alla Barenboim Said Academy, con violinisti come Michael Barenboim, Axel Wilzcok, Mathis Fischer, Peter Klaus e Pablo Martos. Ha partecipato a diversi corsi, tra cui il “Curso Internacional de Música Alcalá de los Gazules” con David le Page, “Curso internacional de música de Llanes” con Anna Baget e il Quiroga Quartet, e il “Curso internacional Manuel de Falla” a Granada, con Kevork Mardirossian e Guy Ben-Ziony. Ha ricevuto regolarmente lezioni da Tamara Bektemirova, assistente primo violino dell’Orchestra Sinfonica di Siviglia, o da Branislav Sise. Nell’estate del 2017 viene selezionato come borsista per partecipare al festival di Turina dove studia con Tobias Feldmann e Phillipe Graffin. Riceve regolarmente lezioni da Stefan Horvath a Basilea, con il quale ha anche partecipato alle masterclass “Muzica la altitudine” in Transilvania. Ha anche ricevuto lezioni da James Ehnes, Tatiana Samouil o Levon Ambartsumian.
È membro fondatore del quartetto Saltés e del quintetto Niburutz vincendo numerosi premi come il primo premio “Real Maestranza de Caballería” al concorso Visitación Magarzo nel 2012, o il premio di musica da camera del Corso Internazionale di Musica di Llanes, assegnato da il quartetto Quiroga. È anche uno dei membri fondatori del quartetto Sibelius, con il quale si è esibito in festival organizzati da Juventudes Musicales de España e al festival internazionale di musica e danza di Granada (FEX). Recentemente ha anche partecipato a un gran numero di orchestre, tra cui l’Orchestra Giovanile dell’Andalusia, nella quale ha ricoperto incarichi di responsabilità in diverse occasioni, l’Orquesta Bética de Cámara, l’Orchestra Sinfonica di Bilbao e l’Orchestra Musikene, di cui ha suonato è stato kontzetmeister. Si è esibito con direttori come Pablo González, Mª del Mar Muñoz, Michael Thomas, Juan García, Manuel Hernández Silva, Pedro Halffter, Eduardo Portales, Antoni Ros-Marbà e Arturo Tamayo.
È stato un membro attivo della JONDE (Joven Orquesta Nacional de España) e ha partecipato a numerosi progetti tra i quali spicca il Quartetto Tarab sotto la guida del professor Andoni Mercero in Musikene, e ha registrato per Radio Clásica di Spagna, dopo aver vinto il Rookie box competition (2018), il Morton quintet che lavora con Karsten Dobers e partecipa alla Musical Fortnight of Donostia nel 2019, e il Lombo quintet, che partecipa a diversi concerti, come quello organizzato dalla gioventù musicale di Bilbao. Riceve regolarmente lezioni di musica da camera da Benedicte Palko e Josu Okiñena.
Attualmente è immerso nello sviluppo di due ensemble, Kasumi Trio e Arima Quartet, presso la Sibelius Academy sotto la tutela di Marti Rauttio, Marko Ylonen, Petri Aarnio e Antti Tikkanen, esibendosi al Musikkitalo, National Auditorium of Finland a Helsinki. Con il Kasumi Trio ha vinto il primo premio al Medici International Music Competition 2021 e il secondo premio al Moscow International Chamber Music Competition 2021. Con Arima Quartet è diventato semifinalista al Trondheim 2021 String Quartet Competition.