Come per le altre isole dell’Arcipelago Toscano, anche la leggenda sulle origini dell’Isola di Pianosa narra di un monile di perle sfilatosi dal collo di Venere, dea della bellezza e dell’amore, e caduto nelle acque del Tirreno. Frequentata dall’uomo preistorico e dai più antichi navigatori presenta testimonianze del neolitico e dell’età del Bronzo.
Dopo la dismissione del carcere nel 1998, l’Isola di Pianosa è rimasta praticamente disabitata e, come parte del Parco delle Isole dell’Arcipelago Toscano, è accessibile al pubblico tramite visite guidate che permettono di scoprirne le bellezze archeologiche e l’incontaminata fauna terrestre e marina.