Il compositore, direttore d’orchestra e strumentista Günter A. Buchwald appartiene ai fondatori della rinascita internazionale dei concerti di film muto ed è considerato un maestro mondiale di questo genere. Forte di una conoscenza precisa del suo vasto repertorio di oltre 3400 film (oltre a film di Murnau, Lang, Lubitsch e Pabst, anche Eisenstein, René Clair, Buster Keaton e Charlie Chaplin, oltre a rari film muti giapponesi) Buchwald ha accompagnato, dalla fine degli anni ’70, più di 3200 recite di film muti dirigendo orchestre o improvvisando su piano, violino, viola e organo.
Il “Freiburger Filmharmoniker”, fondato nel 1992 e la sua “Silent Movie Music Company” fanno parte degli ensemble di accompagnamento di film muti di fama internazionale. È il direttore musicale del Bristol Slapstick Festival, direttore ospite permanente dell’Orchestra Filarmonica di Friburgo per concerti cinematografici e dirige gli European Silent Screen Virtuosi. Dal 2020 è direttore dell’Octuor de France per i concerti cinematografici e dal 2022 direttore della Babylon Orchester Berlin.
È regolarmente invitato ai grandi festival cinematografici internazionali (tra cui la Berlinale, Bonner Sommerkino, Int. Munic Silent Festival, le Giornate del Cinema Muto a Pordenone, il British Silent Filmfestival, Filmfestival Kyoto, il Filmfestival Valparaiso, il Seattle Film Festival, il San Francisco Silent Film Festival).
Oltre ad aver lavorato alla la ricostruzione di colonne sonore originali perdute o incomplete, Buchwald ha composto diverse nuove partiture orchestrali originali (”FAUST” e “NOSFERATU” di Murnau, ma anche il film giapponese “The Girl Sumiko – What made her do it?”).
La sua nuova musica per la versione restaurata e completata della perduta produzione franco-russa “Casanova” del 1927 è stata proiettata per la prima volta nel 2019 con la Freiburg Philh. Orchestra. Una versione recentemente modificata e completata è stata presentata in anteprima francese nel 2021 al festival “Lumière” con l’Orchestre Nationale de Lyon sotto la direzione del Maestro Buchwald. Un DVD/BluRay CASANOVA sarà pubblicato nell’ottobre 2022.
Con l’Octuor de France ha recentemente ricostruito e registrato le partiture per L’ARLÉSIENNE (André Antoine, 1922) e LA FEMME ET LE PANTIN (Jacques de Baroncelli, 1929 – Edizione DVD La Fondation Jérôme Seydoux-Pathé, 2021).
Ensemble improCinema
Frank Bockius ha studiato come percussionista al conservatorio di Trossingen, in Germania. Ha formato il suo quintetto jazz “Whisper hot” e la band di percussioni “Timpanicks”, ha lavorato con compagnie di danza e teatri, suonando musica barocca, flamenco, latina. Frank ha partecipato a numerosi festival in tutto il mondo: Italia, Giappone, Finlandia, Inghilterra, Turchia, Stati Uniti, Germania, Svizzera. È entrato a far parte della Silent Movie Music Company di Guenter Buchwald 25 anni fa. Attualmente è insegnante di batteria e percussioni e musicista freelance.
Mirko Cisilino comincia lo studio della tromba a 11 anni. Da subito si appassiona anche alla composizione e all’arrangiamento. Ha studiato in Udine, Klagenfurt e Amsterdam. Ha collaborato con i principali musicisti in Friuli e suonato in molti festival in Italia, Francia, Germania, Inghilterra, Slovenia, Croazia, Austria, Russia, Ungheria, Spagna. In Friuli collabora con diversi attori teatrali, tra cui Aida Talliente con la quale realizza ‘Miniere’, spettacolo di teatro civile. Negli anni ha collaborato con la Zerorchestra, ensemble che musica pellicole di cinema muto. In qualità di polistrumentista (tromba, trombone, corno francese, sintetizzatore moog) fa parte del Doug Hammond Trio, dei Maistah Aphrica e dei C’mon Tigre. Dal 2019 suona nel trio di Franco D’Andrea. Ad oggi è membro della Abbey Town Jazz Orchestra e della Tower Jazz Composers Orchestra. Nel 2020 è uscito il suo primo album nel quale suona in qualità di leader (Effetto Carsico – Auand Records).
Romano Todesco ha iniziato lo studio della fisarmonica all’età di 6 anni, per poi suonare anche il contrabbasso. Si è diplomato al Conservatorio G. Tartini di Trieste nel 1990. Romano ha partecipato a numerosi festival e concerti, suonando brani di musica classica, jazz, contemporanea ed etnica con musicisti famosi. È uno dei fondatori di Zerorchestra, un ensemble di musicisti che accompagnano film muti. Romano ha scritto musiche per spettacoli teatrali “Padre Selvaggio” di P. P. Pasolini e “Letture sul Conde” di Claudio Magris. Ha lavorato con molti attori, come Carla Manzon, Rita Maffei, Fabiano Fantini, Giorgio Monte.